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Meditazione guidata per Riequilibrare i chakra con pratiche vocali

Scopri cosa sono i chakra e la meditazione guidata per riequilibrare i chakra, utilizzando la propria voce

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La parola chakra è un termine sanscrito che significa “ruota”, poiché i chakra sono percepiti come ruote di luce da coloro che hanno la capacità di vedere l’energia sottile. Le tradizioni indù e tibetane, insieme a molte “scuole di culto” esoteriche in tutto il mondo, hanno descritto già da millenni questi centri energetici e ora la strumentazione scientifica sta persino iniziando a registrarli e convalidarli. In questo articolo scopriamo insieme cosa sono e come poter riequilibrare i chakra attraverso la voce e la meditazione guidata.

Leggi l’articolo per saperne di più!

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COSA SONO I CHAKRA / RIPRISTINO DEI CHAKRA

I chakra sono punti di trasduzione, centri energetici in cui l’energia vitale proveniente dai piani superiori inizia a diventare più densa, diventando i punti di agopuntura e i meridiani, e infine si trasduce nella densità del corpo fisico. Frequentemente, gli operatori che lavorano con l’energia sottile possono rilevare squilibri nei chakra prima che si manifestino nel corpo fisico. I corpi fisico, emotivo e energetico sono tutti correlati a causa di un circuito di feedback che si verifica con l’energia dei chakra. Il corpo fisico, così come i corpi energetici, si interfacciano attraverso i chakra e viceversa.

Uno squilibrio in un chakra, per esempio, può manifestarsi in seguito come uno squilibrio nel corpo fisico. È possibile, ad esempio a causa di una lesione traumatica, che sia il corpo fisico che i chakra siano contemporaneamente sbilanciati. La guarigione del fisico avviene molto più rapidamente quando l’anatomia energetica, in particolare nei chakra, è allineata dopo la lesione. Così, ad esempio, uno squilibrio in una certa parte del corpo può essere armonizzato facendo risuonare con la voce o con varie pratiche energetiche il chakra associato, oppure con una meditazione guidata per riequilibrare i chakra.

Leggi anche questo articolo dove ti consiglio delle pratiche quotidiane per ripristinare il livello di energia del tuo corpo

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I SETTE CHAKRA PRINCIPALI E IL LORO SIGNIFICATO

Primo Chakra – Il Chakra della Radice (Muladhara)

È situato alla base della colonna vertebrale, tra l’ano e il perineo, ed è coinvolto nel processo fisico di eliminazione interessando gli organi che lavorano con quella funzione. Rientrano nella sfera dell’influenza del primo chakra i bisogni primari dell’individuo, relativi alla sopravvivenza e al radicamento a livello fisico.

Secondo Chakra – Sacrale (Svadhishthana)

È situato a circa tre pollici sotto l’ombelico, è associato all’energia sessuale, agli organi riproduttivi e a gran parte della forza vitale. Il secondo chakra indica la nostra parte emozionale, le nostre paure, ciò che ci spaventa, che ci paralizza. Il riequilibrio di questo chakra elimina le paure più antiche e profonde, le tensioni interiori e aumenta la fiducia in sé stessi e negli altri.

Terzo Chakra – Il Plesso Solare (Manipura)

Il terzo chakra si trova poco sopra l’ombelico. La sua energia è associata alla digestione e agli organi digestivi, oltre che al potere e alla padronanza di sé. La sua funzione più importante infatti è relativa all’affermazione personale ed all’esercizio del potere individuale rispetto al sociale ed all’ambiente in generale. Indica pertanto la realizzazione della persona, quanto la persona vede realizzabile il suo desiderio di vita, quanto vuole e desidera combattere per se stesso, quanto si ama.

Quarto Chakra – Il Chakra del Cuore ( Anahata )

Il chakra del cuore Si trova al centro del torace tra i capezzoli. A livello fisico, funziona con i polmoni e il cuore. A livello emotivo, funziona con l’energia della compassione e dell’amore. Inoltre il quarto chakra è il centro dell’intero sistema energetico dei chakra; infatti esso collega i tre centri inferiori, di natura fisica ed emotiva, legati alla terra, con i tre superiori più mentali e spirituali, legati al cielo. E’ per mezzo dell’attività armonica di questo chakra che le persone sono in grado di entrare in empatia con tutto ciò che esiste, e di coglierne la bellezza e l’armonia, esprimendo amore puro e incondizionato.

Quinto Chakra – Il Chakra della Gola ( Vishuddha )

Il chakra della gola, situato alla base del collo, è associato al processo di comunicazione, parola e udito. Anche le orecchie sono legate a questo chakra, così come ovviamente l’apparato vocale.E’ il centro della capacità umana di esprimersi, comunicare ed ispirarsi; la creatività intesa in senso sottile, il rapporto con i nostri sentimenti. E’ lo scambio: dare e ricevere. Possiamo esprimere soltanto ciò che abbiamo in noi stessi e una delle finalità del quinto chakra è proprio quella di consentirci un certo spazio interiore, che ci permetta di riflettere sui nostri pensieri e comportamenti.

Sesto Chakra – Il Terzo Occhio ( Ajna )

Il sesto chakra è localizzato tra le sopracciglia, in mezzo alla fronte, nella posizione del terzo occhio. Questo chakra è collegato alla ghiandola pituitaria, al controllo del sistema ormonale ed al cervelletto.Ad esso è correlata la capacità e l’equilibrio psico- spirituale, la corretta percezione del Sé ad un livello energetico che possiamo definire intuitivo, sensitivo, quindi oltre la mente.

Settimo Chakra – Il Chakra della Corona (Sahsrara)

Il settimo chakra è collegato al centro della sommità della testa, ed è rivolto verso l’alto. E’ collegato con il cervello e la ghiandola pineale. Qui siamo collegati con la sfera dell’essere che racchiude tutte le forme e le caratteristiche non manifestate. Da questo luogo un tempo abbiamo iniziato il nostro viaggio verso la vita e, sempre qui, proviamo l’unità con il nostro principio originario divino del quale tutti noi facciamo parte. E’ qui che il nostro campo personale d’energia diventa un tutt’uno con l’universo.

Ci sono sette chakra principali, sette sfere di energia rotanti, situate centralmente nella parte anteriore e posteriore del corpo:

Settimo Chakra – Il Chakra della Corona (Sahsrara)

Il settimo chakra è collegato al centro della sommità della testa, ed è rivolto verso l’alto. E’ collegato con il cervello e la ghiandola pineale. Qui siamo collegati con la sfera dell’essere che racchiude tutte le forme e le caratteristiche non manifestate. Da questo luogo un tempo abbiamo iniziato il nostro viaggio verso la vita e, sempre qui, proviamo l’unità con il nostro principio originario divino del quale tutti noi facciamo parte. E’ qui che il nostro campo personale d’energia diventa un tutt’uno con l’universo.

RIEQUILIBRARE I CHAKRA CON LA VOCE E LA MEDITAZIONE

Un aspetto molto interessante del suono vocale che la ricerca cimatica (per saperne di più su cosa è la climatica clicca qui  ha reso visibile è che ogni volta che il suono incontra una membrana, un pattern viene impresso sulla superficie della membrana.

Pertanto, quando cantiamo in realtà è come se stessimo entrando in comunicazione con le nostre cellule e non solo le nostre stesse cellule ma quelle di tutti coloro che si trovano nelle nostre immediate vicinanze. Infatti la voce umana ha il potere di promuovere la guarigione in noi stessi e negli altri e trasformare pensieri e sentimenti in parole e suoni per ispirare gli altri.

Dal mio punto di vista, così come da quelli di molti altri maestri del suono, le vocali possono essere considerate uno dei suoni primordiali della manifestazione. E sono considerati sacri in molte tradizioni. Tuttavia, poiché si trovano in tutte le lingue del pianeta, è impossibile collegarli a qualsiasi tradizione. I suoni vocali sono quindi, oserei dire, il metodo più efficace per generare la risonanza nel nostro corpo eterico e fisico e quindi entrare in risonanza con i centri energetici e liberare i chakra.

Sia nelle scuole di culto orientali che in quelle occidentali, il potere e la sacralità delle vocali è nota da migliaia di anni.

Prima di iniziare a far risuonare i chakra con la voce è importante sedersi in posizione eretta, con una postura stabile, la schiena dritta, il collo allineato e i muscoli completamente rilassati. Da questa postura è fondamentale concentrarsi sul proprio respiro, lasciandolo scorrere così com’è e fare un respiro diaframmatico profondo ogni volta che vi preparate a fare un suono.

Molti metodi diversi si possono utilizzare per riequilibrare i chakra con la meditazione voce, qui te ne consiglio uno che consiste nel far risuonare il chakra della radice con la nota Do, aumentando nota per nota come sul pianoforte:

  • Nota Do per il 1 ° chakra – Suono Vocale U chiusa
  • Nota Re per il 2 ° chakra – Suono Vocale U aperta
  • Nota Mi per il 3 ° chakra – Suono Vocale O
  • Nota Fa per il 4 ° chakra – Suono Vocale A
  • Nota Sol per il 5 ° chakra – Suono Vocale E
  • Nota La per il 6°chakra – SuonoVocale I
  • Nota Si per il 7°chakra – Suono Mmm

Qui puoi ascoltare e praticare una meditazione guidata per riequilibrare i chakra con la voce:

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